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Piero Manzoni di Chiosca e Poggiolo, better known as Piero Manzoni was an Italian artist best known for his ironic approach to avant-garde art. Often compared to the work of Yves Klein, his own work anticipated, and directly influenced, the work of a generation of younger Italian artists brought together by the critic Germano Celant in the first Arte Povera exhibition held in Genoa, 1967.
Piero Manzoni fue un destacado artista italiano conocido por su impactante y provocador estilo artístico en la década de 1960. Su obra desafió las convenciones tradicionales del arte, explorando temas como la crítica social, la naturaleza efímera de la vida y la relación entre el arte y el espectador. En este artículo, exploraremos la biografía...
Piero Manzoni nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, un paesino in provincia di Cremona. Figlio di Egisto Manzoni, Conte di Chiosca e Poggiolo e di Valeria Meroni, della famiglia della storica Filanda Meroni, Manzoni ricevette un’educazione aristocratica e cattolica, passando la sua infanzia e giovinezza tra Soncino e Milano.
Piero Manzoni, Städtisches Museum Mönchengladbach. Manzoni: Städtisches Museum Mönchengladbach, 26 November 1969 - 4 Januar 1970 1969-1970. Ver todas sus obras → Plaça dels Àngels, 1. 08001 Barcelona Ver mapa Horarios. De lunes a viernes: de 11:00 a 19:30 h; Martes no ...
Collaboro con la Fondazione Piero Manzoni e mi occupo soprattutto dello studio del corpus di opere manzoniane, della ricerca storico-bibliografica e di archivio e delle comunicazioni sui social media. Opera preferita di Piero: la Linea infinita. irene.fondazionemanzoni@gmail.com. Lo staff della Fondazione Piero Manzoni.
1975 IL PRIMO CATALOGO GENERALE. 1975. IL PRIMO CATALOGO GENERALE. Esce il primo catalogo generale di Piero Manzoni, a cura di Germano Celant, pubblicato da Prearo Editore. Il catalogo, per quanto non si possa considerare un catalogo generale, fa per la prima volta il punto sull’opera di Piero Manzoni. Il libro, interamente in bianco e nero ...
4 de nov. de 2020 · Piero Manzoni, Achrome, 1962. 16 panini, caolino, 31 x 31 cm. Milano, Fondazione Piero Manzoni. Qualcuno potrebbe definire opere come queste “nature morte” contemporanee. Ciò è vero solo in parte. È, infatti, del tutto differente lo scopo di questi artisti contemporanei da quello dei pittori del XVII e XVIII secolo.
