Yahoo España Búsqueda web

Search results

  1. 2 de jun. de 2020 · Come attore cinematografico, invece, Gianfelice Facchetti ha partecipato sia a fiction televisive come Il grande Torino, Il Pirata – Marco Pantani, I colori della gioventù e Anita Garibaldi ...

  2. Hace 6 días · Sport Calcio. Solo il fato li vinse. Il Grande Torino, 75 anni fa. Un sogno spezzato il 4 maggio 1949 quando il trimotore che stava riportando a casa la squadra da Lisbona si schiantò sulla ...

  3. 28 de ene. de 2024 · Ha cominciato da giocatore, ha proseguito come allenatore, da anni è presidente della Federazione italiana e ora lo è anche di quella internazionale. È un legame che non si spezza mai quello di Edoardo Facchetti col tamburello arricchito da risultati importanti raggiunti a ogni livello. Ha militato 10 anni in serie A, da tecnico ha vinto tre ...

  4. 3 de may. de 2024 · Gianfelice Facchetti racconta il Grande Torino e papà Giacinto: «Su RaiPlaySound l'epopea dell’eterna squadra granata ... è la cura per le parole con cui ogni testimone parlava di ciò che ha rappresentato il «Grande Torino», per sé e per il mondo attorno.

  5. 29 de nov. de 2022 · Età quando è morto. Il grande giocatore del calcio italiano Giacinto Facchetti è nato il 18 luglio 1942, a Treviglio ed è morto a Milano, il 4 settembre 2006. Aveva, dunque, 64 anni d’età. La causa della morte, una malattia. La causa della sua morte è imputabile a una spietata malattia incurabile, un tumore al pancreas. La sua salma giace nel cimitero di Treviglio.

  6. it.wikipedia.org › wiki › Grande_InterGrande Inter - Wikipedia

    Giacinto Facchetti circondato dai tifosi, nel 1963, per il primo scudetto della Grande Inter. Successivamente, dopo un mese di coabitazione al primo posto, i torinesi persero il derby e l'Inter balzò in testa: non lasciò più la prima posizione, aumentò il suo vantaggio e terminò il campionato a quattro punti di distanza dalla Juventus.

  7. 18 de jul. de 2020 · La Grande Inter e il giovane, ma già grande, Facchetti . È così che nasce la Grande Inter che vincerà tre scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Nel segno della modernità. Herrera modifica il concetto di calcio professionistico, che di “professionistico” prima di lui aveva ben poco.